Autrice: Clarisse Schiller
Edizioni: Università Statale
di San Pietroburgo
Brossurato 16×22 cm
1° Edizione – 2005
178 pagine
Un testo che tratta problemi di salute collegata all’alimentazione divenuto oramai un ingente business anziché un diritto alla vita di ogni abitante del pianeta. Un libro, che parla non soltanto di nutrizione umana e della sua evoluzione ma, ricordando Ippocrate, di cibo come salute e come medicina. Oggi di medicina non si può pi parlare visto che le industrie alimentari, della chimica e della modificazione genetica hanno investito ogni angolo del pianeta con un cibo spazzatura. Una volta esisteva il “cibo di casa” a costi irrisori e una buona salute, oggi per mangiare ci vuole mezzo stipendio e una rinuncia alla salute. Le grandi corporation si sono appropriati con mezzi illegali di ogni risorsa del pianeta, e sono loro oggi a sfamarci e a farci ammalare, e non solo, sono anche causa della grande povertà in cui si trova un terzo delle popolazioni. Un libro dunque che analizza tutti questi problemi non causati da carenze naturali, e dove l’autrice ha provato di lanciare una soluzione che possa riportare equilibrio ecosistemico all’uomo e al suo pianeta, che è ricchissimo; una ricchezza che appartiene appunto a tutti i suoi abitanti.
Per contattare l’autrice: info@clarisseschiller.eu